Alla ricerca di sempre nuove isole, questa volta ci
troviamo nell’arcipelago di Capo Verde. In realtà la cosa nasce quasi
per caso quando vinco, con l’articolo del viaggio in Messico,
un buono per un viaggio da scegliere su di un catalogo di un piccolo
tour operator. La scelta cade subito su questo gruppo di isole, ex
colonia portoghese, unica proposta che ci permette una certa
flessibilità. L’itinerario prevede infatti volo più albergo su più isole
dell’arcipelago, è l’ideale. Ne visitiamo così quattro e tutte diverse
tra di loro.
SAL
Si arriva sempre su questa isola stretta e lunga, che è
l’unica dotata di un aeroporto internazionale. E’ la più visitata ed
attrezzata a livello turistico, essendo dotata per natura di splendide
spiagge, ma è nel complesso la meno interessante. Infatti oltre al mare
ed al sole, spesso implacabile per la carenza di alberi, ci sono da
visitare solo i resti di una antica salina, che era l’unica attività
produttiva dell’isola, da cui prende il nome.
BOA VISTA
L’isola è quasi rotonda ed è desertica come Sal ma ha di
fatto la caratteristica di essere in pratica un’enorme duna di sabbia in
mezzo al mare, con alte dune che in alcuni punti si muovono con il
vento. Questo ci da l’occasione di percorrerla in lungo ed in largo con
un fuoristrada senza tralasciare i piccoli e sperduti villaggi
dell’interno. Anche qui il mare è splendido ma nella maggior parte dei
casi presenta correnti pericolose a riva che ne impediscono la
balneazione.
SAO VICENTE
Questa piccola isola è apparentemente anonima e
centralizzata sulla città di Mindelo, principale porto dell’arcipelago,
tipicamente coloniale con un passato di grande centro oceanico per la
posizione favorevole del suo porto. La città non presenta grandi
interessi se si esclude il Fortin do Rei che la domina. Facciamo quindi
il giro dell’isola, prevalentemente pianeggiante, trovando alcune
belle spiagge balneabili e tranquilli paesini di pescatori.
SANTIAGO
E’ l’isola più grande, la più abitata e dove si trova la
capitale Praia. Visitiamo la città che troviamo tranquilla ed assonnata
ma dotata di vari negozi e mercati. L’isola presenta alte montagne
scoscese e verdissime, grazie all’umidità che riescono a bloccare dai
venti Alisei con un clima variegato ed una vegetazione rigogliosa tanto
da essere la fonte principale di tutta l’agricoltura dell’arcipelago.
L’interno presenta alcuni siti che meritano la visita e che giriamo in
auto ma con i ritmi giustamente adeguati alla realtà locale. La strada
centrale presenta interessanti paesini come Sao Jorge dos Orgaos, Picos
o Assomada dove si trova anche il mercato di pesci, frutta ed ortaggi
più grande dell’arcipelago e dal carattere tipicamente africano.
|