EGITTO - 2005
 MAR ROSSO Africano - Tra spiagge e dromedari

L’Egitto del Mar Rosso è una meta quasi unica, per chi vuole godere di un clima caldo e di un mare splendido in pieno inverno a prezzi ragionevoli. Nel primo viaggio che facciamo, scegliamo volutamente la costa africana del Mar Rosso, meno sviluppata turisticamente (almeno per ora), scegliendo due alberghi isolati, ovviamente sul mare, ma abbastanza vicini a zone abitate. questo per permetterci alcune piccole escursioni. Siamo vicino ad El Quesir, villaggio una volta famoso per essere uno dei pochi porti di approdo costiero che dal continente africano portava a quello asiatico, utilizzato prevalentemente dai pellegrini mussulmani per andare alla Mecca, che è uno dei cinque precetti fondamentali dell’Islam. Ovviamente ora la popolazione si è adeguata al nuovo flusso turistico ma è comunque piacevole girare pigramente tra i vicoli ed i piccoli bazar assaporando la vita e gli odori così caratteristici di questo paese. Rimane il mare, ma che dire di una cosa vista su tutte le cartoline e le pubblicità turistiche, molto bello e con una vista sottomarina notevole. Unica variante, da non trascurare, è che molta di questa bellezza dipende dalla posizione della barriera corallina a volte troppo lontana e a volte troppo vicina e dalle maree che possono anche prosciugare completamente la zona balneare trasformandola in un acquitrino. Ma come sempre la fortuna aiuta gli audaci, a noi è andata bene in entrambi i casi. Rimane il mare, ma che dire di una cosa vista su tutte le cartoline e le pubblicità turistiche, molto bello e con una vista sottomarina notevole. Unica variante, da non trascurare, è che molta di questa bellezza dipende dalla posizione della barriera corallina a volte troppo lontana e a volte troppo vicina e dalle maree che possono anche prosciugare completamente la zona balneare trasformandola in un acquitrino. Ma come sempre la fortuna aiuta gli audaci, a noi è andata bene in entrambi i casi.

EL QUESIR